Quanto è importante l’illuminazione in un interno? Tanto come il mobilio, i materiali, la disposizione.
Le lampade oltre che illuminare arredano, vengono in questo caso classificate dalle aziende “di Design/Decorative”, per distinguersi dalle “Architectural”, ma qual è la differenza?
Le lampade di design sono veri e propri pezzi d’arredo che possono posizionarsi a soffitto, a sospensione, a parete, da tavolo e da terra e sono sempre esterne, solitamente da collegare ad un punto luce o presa comandata.
Le luci d’architettura sono corpi lampada dalle linee semplici, funzionali e più tecniche che spesso vanno integrati o collegate in fase cantieristica nella struttura dell’abitazione, pensiamo a dei faretti, binari, strip LED.
Per creare un’ambiente confortevole e ben illuminato l’arredo deve dialogare con l’illuminazione, andando ad esaltare le singole zone: luci spot e dirette per zone di passaggio e di servizio, luci indirette e più diffuse per le zone di relax. E’ sempre bene studiare l’illuminazione in modo che arrivi da più posizioni in una singola stanza, per creare ombre più morbide, e indicare o valorizzare zone di passaggio o di sosta: è per questo che affidarsi ad un buon illuminotecnico non è mai sbagliato soprattutto per calcolarne la potenza (watt).
Altro consiglio: la temperatura colore. Verificate sempre che tutte le vostre lampadine/LED abbiano la stessa temperatura colore, solitamente per interni ad uso domestico si opta per 2.700/3.000°K (gradi kelvin).
RIFERIMENTI
lampada Excel Floor Lamp – Roll & Hill
poltrona New York Armchair – Saba Italia
tavolino Milton – Minotti