Si perché l’aspettativa è sempre molto alta quando si acquista una casa, ma quando si iniziano a tirare le somme spesso e siamo costretti a tagliare su molte cose, primo fra tutti il progetto fatto da un professionista.
Ti dirò le cose che sono normali e le cose che non lo sono in un progetto/cantiere.
Cose NORMALI:
– lo stress per la gestione dei lavori;
– il ridimensionamento del progetto o dei lavori per stare nel budget;
– che il meteo non sia dalla nostra e che rallentino i lavori;
– che qualche mobile o altro arrivi difettato;
– che qualcuno lavorando rovini qualcosa all’interno della casa;
– acquistare o far produrre negli anni tutti i mobili presenti nel progetto;
– rimanere mesi con le lampadine a penzoloni;
– che qualcuno si ammali e rallenti tutto.
Cose NON NORMALI:
– non avere un progetto dettagliato da seguire che possa permettere di pianificare ogni singola lavorazione, installazione, ordine;
– tracciare gli impianti in cantiere senza avere un disegno esecutivo in mano scegliendo la disposizione dei mobili al momento;
– che il proprietario di casa gestisca tutto questo se non lo fa di lavoro, per esperienza crea problemi dall’inizio alla fine;
– ascoltare gli altri: segui la tua linea o il tuo progetto, le persone esterne hanno altri gusti e altre esigenze.
– non prendersi per tempo con la scelta e l’ordine di cucina, sanitari e lampade. Devono essere stabiliti prima che arrivino in cantiere idraulico ed elettricista.
– che il risultato finale sia una sorpresa!
Progettare una casa e seguirne il cantiere è un lavoro impegnativo, soprattutto se non si sa bene come fare. Inoltre evitare problemi in fase di realizzazione dovuti ad una cattiva o nulla progettazione porta sempre a spendere molto più denaro per risolvere o dover rifare alcune operazioni.
Se devi imbarcarti in un restyling o hai acquistato casa non fare di testa tua, affidati ad un professionista!
Al prossimo post, vi abbraccio.